Serie C, le ultime notizie dai club isolani
Si è conclusa ieri la venticinquesima giornata di Serie C Girone C per le squadre siciliane. Il Catania vince a Torre del Greco contro la Turris di Bruno Caneo per 3-1. Rossazzurri in vantaggio con Albertini al 54’ su assist di Moro. Padroni di casa che al 63’ restano in 10 per l’espulsione per doppio giallo per Tascone e al 64’ arriva la ventunesima gemma di Moro di testa su assist di Pinto. Al 91’ la Turris la riapre con Ghislandi su respinta di Sala ma al 97’ la squadra di Francesco Baldini chiude i conti Andrea Zanchi su errore della difesa campana. Nel finale espulsi Caneo, Baldini e il DS Maurizio Pellegrino. Nel post gara il tecnico ex Lucchese commenta: “I ragazzi hanno fatto una buona prestazione contro una squadra forte come la Turris. Siamo stati compatti e abbiamo creato tante occasioni. Bisogna ripetersi tra una settimana contro il Picerno. Siamo stati compatti per tutta la partita e l’unico errore l’abbiamo commesso solo nel finale concedendo il gol alla Turris. Bravi i giovani ma anche i vecchietti stanno trascinando la squadra. Felice per i tanti tifosi presenti oggi allo stadio a Torre del Greco. La mia espulsione? Ho pagato io per non aver detto chi ha gettato il pallone in campo”.
Finisce 2-2 al “Nuovo Romagnoli” tra Campobasso e Palermo. Al 17’ vantaggio rosanero con Mattia Brunori ma al 18’ l’ex Catania Michele Emmausso la pareggia. Al 69’ i molisani la ribaltano con Pace, ma al 86’ ancora Brunori salva da una pesante sconfitta i ragazzi di Silvio Baldini. Campobasso che al 89’ resta in 10 per l’espulsione di Menna e Palermo che recrimina un gol fantasma non dato ad Odjer al 54’ con l’arbitro che assegna la rete ma poi ci ripensa dopo un confronto col guardalinee. Il tecnico rosanero nel post-gara si scaglia contro la direzione arbitrale commentando così: “Purtroppo in Lega Pro gli arbitri sono scarsi, veramente scarsi. L’arbitro cambia idea? Non è gente che sa considerare in una frazione di secondo quello che è successo. Il guardalinee aveva dato il gol. Il regolamento dice che se l’arbitro va dal guardalinee deve scegliere quest’ultimo, non lui. È un errore tecnico, non conosce il regolamento e lo devono sospendere”.
L’ACR Messina di Ezio Raciti espugna il “San Nicola” contro la capolista Bari e coglie una vittoria pesantissima per morale e classifica. Pugliesi in vantaggio con il centrale Terranova al 10’ ma già al 16’ arriva il pari biancoscudato con Trasciani. Il gol vittoria lo segna ancora Tiago Goncalves al 87’ in contropiede. Grande soddisfazione per il tecnico ex Siracusa nel post-gara: “Abbiamo avuto poco tempo per prepararla, ma sapevamo cosa fare, ci siamo messi 4-3-3, giocando più alti e provando a far male con le ripartenze di Goncalves e Russo. Nel primo tempo abbiamo sofferto di più ma i cambi di Piovaccari e Statella dimostrano che volevo vincere la partita, poi, più passava il tempo e più cresceva la possibilità di vincerla, se non avessimo preso gol, e, alla fine, così è stato. Sono molto contento perché i ragazzi hanno messo in campo quello che avevamo preparato, confermando di esser veri professionisti ed un gruppo davvero splendido”.
Pallavolo in Sicilia
Passando al volley, la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia espugna il centro Pavesi di Milano vincendo contro il Club Italia Crai per 3-1. Primo successo esterno per la squadra di Mauro Chiappafreddo e seconda vittoria consecutiva che rilancia le atlete in classifica in Serie A2. Felice il tecnico etneo al termine della partita: “Abbiamo interpretato al meglio le indicazioni della vigilia, complimenti alle giovani avversarie, veramente notevole il loro futuro pallavolistico, sono molto ben allenate da Mister Mencarelli, noi abbiamo trovato l’alchimia giusta per affrontare con la medesima attenzione qualsiasi avversario, sono molto contento la squadra sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto in palestra”.
Strepitosa rimonta per la Sistemia Saturnia Aci Castello che vince per 3-2 contro il Falù Ottaviano. La “remuntada” a San Giorgio a Cremano vale la sesta vittoria consecutiva della Saturnia. Sotto di due set, i ragazzi di Kantor trovano le energie e la strategia per far valere la differenza sul piano tecnico e portare a casa un successo prezioso per la corsa promozione su un campo difficile e in una giornata “spezzatino” (si è giocato solo a Lecce dove l’Aurispa regola Modica in tre set). Ora testa al match clou di sabato, alle 18 (PalaCatania), contro il Palmi valevole per la sesta di ritorno.
Pallanuoto nell’isola: le ultime
Chiudendo con la pallanuoto, vince bene l’Ekipe Orizzonte per 21-8 contro il NC Milano. Successo netto per le catanesi, avanti già nel primo tempo per 4-1. Vantaggio sempre più largo nella seconda frazione, conquistata per 7-2, con il terzo e il quarto parziale vinti sempre dalla squadra di Martina Miceli, rispettivamente per 4-2 e 6-3. Bronte Halligan è stata la top scorer del match con cinque reti, mentre Valeria Palmieri ha segnato tre gol. Due a testa per Dorotea Spampinato, Dafne Bettini, Claudia Marletta, Jelena Vukovic, Aurora Longo e Morena Leone, uno per Giulia Emmolo. Al fischio finale è arrivato il commento del capitano dell’Ekipe Orizzonte, che ha fissato l’attenzione sugli obiettivi a breve termine della squadra catanese: “Finalmente il campionato è ripartito ufficialmente – ha detto Valeria Palmieri – e siamo entusiaste di aver ricominciato a giocare anche al di là dei recuperi, sperando che il covid non si metta in mezzo al nostro cammino. Dobbiamo riprendere il ritmo e continuare a lavorare su ciò in cui riscontriamo maggiori difficoltà e acquisire gli automatismi che solo giocando possiamo migliorare”.
