Michele Terrasi, un 50enne di Agrigento, ha perso la vita per un incidente stradale verificatosi in contrada Maddalusa. Sono rimasti feriti altri 2 soggetti che si trovano in gravi condizioni all’ospedale “San Giovanni di Dio”. Si tratta di 2 scooter che si sono scontrati frontalmente lungo la SS640. Sarebbero coinvolte anche 2 auto. I Carabinieri di Agrigento stanno indagando. Condividi
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Un incendio è scoppiato in un’abitazione al decimo piano del Palazzo Standa, in via Gioeni, di Agrigento. La proprietaria di casa, un’anziana, è stata trascinata fuori e salvata da due passanti. Le fiamme sono state domate intorno alle ore 21,30 di ieri. Diverse famiglie sono state evacuate. Condividi
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Chiusa dalla Procura di Agrigento l’inchiesta “Waterloo“ che ha visto indagato l’imprenditore Marco Campione, ex presidente e “dominus” di Girgenti Acque, società che gestiva il servizio idrico ad Agrigento e provincia. Ai 50 indagati è stato fatto notificare l’avviso di conclusione dell’attività investigativa. Condividi
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Divampa un incendio da Giuliana, nel palermitano, fino a Caltabellotta sulla Strada Statale 118 nel territorio di Agrigento. Al lavoro squadre dei Vigili del Fuoco. Sono andati in fumo diversi ettari di sterpaglie, macchia mediterranea e capannoni agricoli. Si registra un fronte del fuoco di diversi chilometri. Condividi
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Gli otto indagati della maxi inchiesta “Waterloo” sulla rete criminale che, secondo la Procura di Agrigento, sarebbe stata messa in piedi dal presidente di Girgenti Acque sono tornati liberi. Il Tribunale del Riesame si è espresso sull’ex presidente di Hydortecne Pietro Arnone e il direttore generale di Girgenti Acque, Giandomenico Ponzo. I giudici hanno accolto l’istanza dei difensori, gli avvocati Giuseppe Scozzari e Giuseppe Dacquì. Sono quindi state annullate le ordinanze cautelari. Libertà anche per Marco Campione (al centro dell’inchiesta), Calogero Patti, dipendente di Girgenti Acque, e Angelo Piero Cutaia,…
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“Il Governo Musumeci si avvia a scrivere una pagina di storia per le infrastrutture nell’agrigentino. Con la nuova strada Maremonti, opera da 100 milioni di euro, ridisegneremo in meglio l’assetto viario di un ampio comprensorio che da Santo Stefano Quisquina, sui Sicani, degrada fino all’area di Ribera e alla riva del Mediterraneo“. Lo ha detto l’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone, commentando la determina a contrarre con cui il dirigente del Dipartimento regionale tecnico, Salvatore Lizzio, autorizza il Genio Civile a pubblicare la gara per progettare la nuova…
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Spari di una motovedetta della Libia ai danni di un barcone carico di migranti. La Sea Watch ha presentato una denuncia per tentata strage in mare alla Procura di Agrigento dopo i fatti. La Guardia Costiera libica a seguito della pubblicazione sui social del video realizzato da un aereo della ONG ha aperto un’inchiesta interna. La Procura di Agrigento avrebbe aperto un’inchiesta per tentata strage grazie all’esposto della Sea Watch. La procura di Agrigento apre un'inchiesta per tentata strage grazie a un nostro esposto contenente la testimonianza di #Seabird sui…
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Antonino Mantisi, 77enne pensionato e residente ad Agrigento, è morto avvolto dalle fiamme nel terreno limitrofo a casa sua, in contrada “Pozzo Grande”. Intervenuti Vigili del Fuoco, sanitari del 118, e Forze dell’Ordine. La vittima si sarebbe avvicinata troppo a un incendio per tentare di spegnerlo. Sulla terra è stata trovata la carcassa di una bombola del gas esplosa. Condividi
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Un’operazione, coordinata dalla Procura di Agrigento e denominata “Waterloo”, disarticola un’associazione a delinquere. Protagonista dell’inchiesta la società per azioni Girgenti Acque, gestore unico del servizio idrico integrato della provincia di Agrigento, che è stata destinataria di certificazione interdittiva antimafia nel novembre del 2018. Carabinieri e militari della Tutela per l’Ambiente nonché Guardia di Finanza e personale della Direzione Investigativa Antimafia eseguono 8 misure cautelari personali ai danni dello stesso numero di individui responsabili – a vario titolo – di associazione a delinquere di colletti bianchi finalizzata alla commissione di delitti contro…
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Disposta dalla Procura di Agrigento l’autopsia sul corpo privo di vita di Giuseppe Scuderi, 55enne di Trapani direttore di macchina del traghetto Cossyra, morto nella notte fra sabato e domenica mentre si trovava a bordo della nave ormeggiata a Porto Empedocle. Il soggetto era uscito dalla sala macchine per prendere una boccata d’aria quando è stato colto da un improvviso malore. La Procura ha sequestrato la salma per accertare le cause del decesso. Condividi
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