Mafia catanese, sequestrati beni al boss Santangelo

Il decreto emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Catania ha consentito la disposizione nei confronti del noto pregiudicato Alfio Santangelo, cl. 1953 detto “u Taccuni”, la confisca di cinque beni immobili, nello specifico un fabbricato e quattro appezzamenti di terreno, tutti situati nel comune di Adrano (CT) e già oggetto di sequestro di prevenzione eseguito nel giugno 2019, in accoglimento della proposta di misura di prevenzione patrimoniale avanzata, in forma congiunta, dal Procuratore della Repubblica di Catania e dal Questore di Catania. Con il medesimo provvedimento di…

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Mafia a Palermo, torna in carcere Salvatore Milano

Il boss di Palermo Centro, Salvatore Milano detto Totuccio, torna in galera. I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza del capoluogo siculo, nell’ambito di investigazioni coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica, hanno eseguito l’ordinanza del Tribunale locale che ripristina la misura cautelare della custodia in carcere per reato di estorsione aggravato da metodo mafioso. Il provvedimento di custodia cautelare è stato confermato il 4 settembre dalla Corte di Cassazione che ha accolto l’appello della Procura della Repubblica – DDA contro l’ordinanza…

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Commemorazione strage Dalla Chiesa, Ministro Lamorgese: “Voleva riportare la legalità a Palermo”

La sera del 3 settembre del 1982 si è verificata la strage in cui furono uccisi il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. L’assassinio del generale dei Carabinieri, inviato in Sicilia per arginare il potere mafioso, ha sconvolto Palermo e il mondo intero. Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha partecipato alla commemorazione delle vittime in via Isidoro Carini. “Il generale e prefetto Dalla Chiesa – afferma Lamorgese – voleva riportare la legalità a Palermo e soprattutto sia pure per pochi…

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Palermo, sequestro da 500mila euro a detenuto per mafia

palermo;

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo hanno eseguito una confisca per 500mila euro ai danni di Giuseppe Corona, 52enne detenuto per associazione mafiosa, estorsione aggravata, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. Corona è stato fermato nell’ambito dell’operazione “Atena”. I beni riconducibili al presunto mafioso sono stati attribuiti fittiziamente ad altri soggetti per eludere i controlli. Sotto sequestro imprese individuali di commercio all’ingrosso di bevande non alcoliche e somministrazione di alimenti e bevande Ignazio Ferrante e Vmc di Monica Schillaci &C. entrambe…

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Palermo, sequestro a clan Borgo Vecchio

Carabinieri;

Sequestro per il clan palermitano del Borgo Vecchio. I Carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo hanno eseguito una confisca di beni per un valore complessivo di circa 400mila euro ai danni di Girolamo Ciresi, di 72 anni. L’uomo, attualmente ai domiciliari, è stato fermato nell’ambito dell’operazione denominata “Panta Rei” responsabile di essersi occupato di attività estorsive nei confronti imprese ed esercizi commerciali della zona. I beni dell’individuo sono risultati essere frutto delle sue attività illecite. Il Tribunale di Palermo quindi ha emesso il provvedimento di confisca. Sotto sequestro 2 appartamenti…

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Mafia a Caltanissetta, maxi sequestro da 10 milioni di euro a Li Pera

Caltanissetta; pronto soccorso

Scatta un maxi sequestro da 10 milioni di euro a Caltanissetta ai danni dell’imprenditore, Giuseppe Li Pera. Si tratta di un 71enne di Polizzi Generosa (PA), già condannato nell’ambito dell’inchiesta “Mafia e appalti” degli anni ’90 da cui emerse il “Sistema Siino”. L’individuo è stato colpito dal provvedimento emesso dalla Sezione misure di prevenzione su proposta del direttore della Dia. La confisca eseguita dalla DIA di Caltanissetta colpisce: – le società S.I.G.I. Srl (SOCIETA’ ITALIANA PER LA GESTIONE DELLE IMPRESE) con sede in Caltanissetta, IMMOBIL. BI Srl, con sede in…

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Corleone (PA), cittadino condannato per mafia percepiva reddito di cittadinanza

Crias; PNRR

Un uomo di Corleone (PA), condannato per crimini di mafia, ha percepito indebitamente il reddito di cittadinanza dal mese di aprile 2019. L’imputato dovrà restituire 9.800 euro. I Finanzieri della Tenenza locale hanno denunciato l’individuo all’Autorità giudiziaria perché risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di soggiorno nel Comune di Corleone ed era sottoposto a una condanna in via definitiva per il reato di cui all’art. 416 bis c.p. Il corleonese, quindi, non aveva diritto al sussidio per i provvedimenti a suo carico. I militari hanno denunciato l’uomo alla Procura della…

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Confiscati beni per 15 milioni a imprenditore vicino clan di Gela

Sequestrati beni per il valore di 15 milioni di euro a Rosario Marchese, imprenditore 32enne ritenuto vicino ai clan della Stidda e dei Rinzivillo di Gela (CL). La Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta ha controllato diverse società distribuite in tutta la nazione. Il provvedimento, emesso dalla Sezione Misure di prevenzione su proposta del direttore della Dia, coinvolge il patrimonio dell’uomo, originario di Caltagirone ma residente a Brescia. L’imputato è agli arresti per reati di mafia nel carcere Opera di Milano con l’aggravamento della misura della sorveglianza speciale per 2 anni.…

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Mafia nel trapanese, ambulatorio odontoiatrico in mano alla criminalità organizzata

antimafia;

Scatta un’operazione antimafia dei Carabinieri nei confronti di affiliati alle famiglie mafiose di Castellammare del Golfo e Paceco (TP). I militari del Nucleo Investigativo del Comando provinciale trapanese hanno arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, due esponenti di vertice dei clan di Castellammare del Golfo e Paceco per associazione di tipo mafioso. Per altri due indagati è stato disposto l’obbligo di dimora e per un terzo una misura interdittiva. Tra gli arrestati figurano Mariano Asaro, soprannominato…

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Mafia nel palermitano, confiscati beni per oltre 4 mln a eredi di boss morti

Confiscati beni per un valore di oltre 4 milioni di euro agli eredi di Francesco Madonia e Francesco Di Trapani, noti boss defunti. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del Ros (Raggruppamento operativo speciale), su disposizione della Procura della Repubblica di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia. Il patrimonio sequestrato è costituito da un bar-tabacchi, due ville, sei immobili, terreni e valori in deposito di una società riferibile alla famiglia Madonia. Il Tribunale ha comprovato la diretta riconducibilità dei beni, frutto di attività illecite, ai due esponenti di vertice del…

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