Belpasso (CT), brucia rifiuti in un terreno: un arresto

Brucia spazzatura creando notevoli danni ambientali. I Carabinieri di Belpasso hanno arrestato un giardiniere di 36 anni per incendio doloso, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti. L’uomo, in un terreno di contrada Marina, ha generato una discarica abusiva di rifiuti. Una colonna di fumo ha fatto insospettire i militari che sono giunti in loco. Il soggetto è stato beccato mentre incendiava parte dei rifiuti. I Vigili del Fuoco di Catania hanno domato il rogo. La zona è stata sequestrata. Condividi

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Raccolta differenziata in Sicilia, dal Governo Musumeci 5 mln per 134 Comuni virtuosi

rifiuti; baglieri; musumeci sicilia; sicilia zona arancione

Assegnati dal Governo Musumeci cinque milioni di euro per i Comuni siciliani virtuosi relativamente al tema dei rifiuti solidi urbani. Pubblicato sul sito della Regione il decreto inter-assessoriale (Economia e Autonomie locali) – firmato da Gaetano Armao e Marco Zambuto – che assegna un contributo agli enti locali che nel corso del 2019 hanno superato il 65% della raccolta differenziata. Sono 134 i Comuni che beneficeranno dei finanziamenti. L’elenco, predisposto dal dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti, è stato validato dall’Arpa Sicilia. “Cresce di anno in anno – evidenzia l’assessore Zambuto…

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Partanna (TP), telecamere ed esame rifiuti: 10 multe

trapani capitale; imprese; qualità della vita;

Provvedimenti per chi abbandona rifiuti in strada o in campagna. Grazie alle nuove telecamere mobili e all’esame dell’immondizia, i Vigili Urbani di Partanna (TP) hanno identificato e multato dieci trasgressori. Sette persone pagheranno 100 euro ciascuno con l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi. I rimanenti sono stati colpiti da multe da 300 a 3.000 euro con l’obbligo di rimozione dei rifiuti illecitamente depositati. Il sindaco Nicolò Catania commenta l’iniziativa. “Si tratta di un’attività portata avanti in piena sinergia con il Comando della Polizia Municipale con la consapevolezza dei grandi…

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ARO Catania, gara europea settennale per rifiuti da oltre 334 mln di euro

emergenza rifiuti

Bandita la gara di livello europeo da 334.022.782 euro più IVA del servizio di spazzamento, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati nonché altri di igiene pubblica all’interno dell’ARO città di Catania. Quest’ultimo è suddiviso in tre macro lotti con durata settennale. Previsto il sistema porta a porta differenziato in tutta la città. Il commento del sindaco etneo, Salvo Pogliese. “Dopo la grande amarezza di un anno fa della gara andata deserta auspichiamo di metterci alle spalle un passato che abbiamo ereditato – afferma il primo…

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Rifiuti a Palermo, Sicindustria: “La città è sporca, annega tra cumuli di spazzatura”

Caos rifiuti a Palermo. “L’aumento della Tari, gli extra costi di gestione della discarica di Bellolampo, la città invasa dai rifiuti sono l’ennesima conferma di un solo dato: non si fa sviluppo con le false ideologie“. Lo ha affermato Sicindustria tramite una nota. “Il disastro si riassume con questa sintesi: più tasse, più rifiuti. E questo è il risultato della mancanza di programmazione di strutture e impianti, del fallimento di una gestione ordinaria senza la mancanza di un modello organizzativo valido che faccia leva su ricerca e tecnologie avanzate. Il…

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Regione Siciliana, via libera del Cga al piano rifiuti

Il Consiglio di giustizia amministrativa (Cga) dà il via libera al piano regionale di gestione dei rifiuti urbani della Regione Siciliana. Il Cga, dopo aver letto il nuovo schema di regolamento trasmesso dall’assessorato all’Energia isolano, ha espresso un parere favorevole al piano. L’intera procedura è stata redatta dall’ex assessore Alberto Pierobon. Quest’ultimo è stato sostituito da Daniela Baglieri dell’UdC. Condividi

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Belpasso (CT), bruciano rifiuti e materiali dannosi: scatta la denuncia

antimafia;

Due uomini bruciano rifiuti e materiali dannosi tra alcune abitazioni di Belpasso. I Carabinieri della Stazione locale hanno denunciato un 69enne e un 39enne ritenuti responsabili d’incendio doloso, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti. Una nube di fumo, proveniente da Corso Italia, ha fatto incuriosire i militari che hanno controllato la zona. Le Forze dell’Ordine hanno così trovato entrambi intenti a perpetrare i crimini. Condividi

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Augusta (SR), sequestrati rottami ferrosi al porto

Sotto sequestro rottami ferrosi nel porto commerciale di Augusta. I militari della Capitaneria di Porto, il personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, il Libero Consorzio Comunale di Siracusa e i lavoratori della Dogana hanno sequestrato 1.300 tonnellate di cumuli di rottami ferrosi. Questi ultimi erano destinati alla spedizione via mare e sistemati su 2 aree di circa 1.200 metri quadrati. È stata bloccata la spedizione. I responsabili sono stati denunciati. Condividi

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Lampedusa (AG), cassonetti bruciati e rifiuti abbandonati in strada

rifiuti

In Sicilia continua il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti e dei crimini derivanti dallo stesso. A Lampedusa il sindaco Totò Martello ha denunciato quanto avvenuto la scorsa notte ai danni di alcuni contenitori di spazzatura. Ecco le parole del primo cittadino: “Cari concittadini, questa notte a Lampedusa è stato dato fuoco ad alcuni cassonetti, in precedenza era stato capovolto un raccoglitore di olii esausti rischiando di creare seri problemi di inquinamento, e rifiuti ingombranti sono stati abbandonati per strada. La nostra è una comunità fatta di persone perbene che amano…

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Rifiuti in Sicilia, via libera del Tar: impianti ex Ato devono essere trasferiti alle Srr

Gli impianti degli ex Ato rifiuti in liquidazione devono essere trasferiti alle Srr. Lo ha stabilito una sentenza della prima sezione del Tar Sicilia. L’assessore all’Energia della Regione Siciliana, Alberto Pierobon, in una direttiva del 2019 aveva già proposto il trasferimento al fine di eliminare ritardi e inefficienze. Il Tribunale ha ribadito nella sentenza che “i beni e gli impianti funzionalmente vincolati al servizio pubblico ed essenziale di gestione dei rifiuti non possono essere distolti dalla loro funzione e vanno utilizzati in favore della collettività di riferimento“. Condividi

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