Siracusa, caso esplosione bombe carta: “Riconducibili a vicende private piuttosto che a criminalità organizzata”

disabile

Il fenomeno delle bombe carta fatte esplodere in diversi punti di Siracusa non sarebbe legato  ad ambienti mafiosi. “Gli attentati che sono avvenuti a Siracusa sono riconducibili a vicende private piuttosto che alla criminalità organizzata”. Lo ha detto il presidente della commissione antimafia isolana, Claudio Fava, in Prefettura accompagnato dalla vicepresidente Rossana Cannata e dal deputato regionale Stefano Zito. “C’è un tentativo di infiltrarsi con società di facciata nella cosa pubblica – continua -. Il rischio oggi è rappresentato dai fondi del Pnnr. Il rischio è che si infiltri l’imprenditoria…

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, sequestro di beni a rappresentante legale di società di trasporto di merci

Guardia di Finanza:

Sequestro preventivo di beni immobili, mobili e disponibilità finanziarie per circa un milione di euro ai danni del rappresentante legale di una società operante nel settore del trasporto merci indagato per reati tributari. L’attività della Guardia di Finanza di Siracusa deriva da una verifica fiscale. Le Fiamme Gialle hanno ricostruito il reale volume d’affari conseguito negli anni d’imposta ispezionati. Sono stati contestati ricavi non dichiarati per oltre 3 milioni di euro. La frammentaria tenuta delle scritture e dei registri contabili obbligatori ha reso complesse le investigazioni. Il rappresentante legale della…

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, lancia borsa dal terrazzo con pistole: arrestato

Un uomo lancia una borsa dal tetto con due pistole. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa hanno arrestato un 35enne per detenzione illegale di armi clandestine. Ieri i militari si sono diretti nella casa dell’uomo, a Ortigia, per effettuare una perquisizione. Dall’esterno si udivano rumori ma nessuno ha aperto. Le Forze dell’Ordine appostate in diverse zone hanno notato l’uomo salire sul terrazzo e tentare di disfarsi di una borsa lanciandola in una vicina casa abbandonata coperta dalla vegetazione. L’individuo ha notato i Carabinieri e aperto la…

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, furti con “spaccata”: due fermi

Beccata una banda di ladri. La Polizia di Stato e i Carabinieri di Siracusa hanno sottoposto a provvedimento di fermo di indiziato di delitto un 21enne e un 26enne (già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale) per 13 episodi di furto aggravato. I coinvolti hanno usato il metodo della “spaccata”. Nello specifico i soggetti facevano irruzione di notte negli esercizi commerciali e rubavano l’incasso dei registratori di cassa e la merce. I colpi sono avvenuti in danno di bar, tabaccherie, benzinai, panifici, parrucchieri e negozi di alimentari. I ladri lanciavano…

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, esplosione in azienda agricola: un decesso

Tragica esplosione in un’azienda agricola di Siracusa. Muore all’ospedale Cannizzaro di Catania un giovane rimasto gravemente ferito dalla deflagrazione di una bombola di gas in una dependance. Il ragazzo aveva riportato numerose ustioni in diverse parti del corpo. Sono 5 i feriti di cui 2 ricoverati in gravi condizioni. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per accertare la ragione dell’esplosione. I fatti sono avvenuti giovedì pomeriggio in località Santa Teresa Longarini. Il giovane, apparso subito in gravi condizioni, è stato condotto nel nosocomio in elisoccorso. Condividi

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, scommesse illegali: scattano arresti

Scatta l’operazione “Ludos”. I poliziotti della Squadra Mobile di Siracusa e del Commissariato di Augusta eseguono i provvedimenti contro l’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse online, tramite siti illegali, l’illecita attività di credito e l’usura. Sono circa dieci le misure cautelari (in carcere e ai domiciliari). È stato disarticolato un gruppo che esercitava l’attività di gioco e scommesse grazie al rapporto con gestori nazionali ed esteri. Sarebbe stato ottenuto il credito utile per l’esercizio del gioco senza anticipare soldi, fidelizzando i giocatori e assumendo credito, anche usurario, nei loro…

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, bomba carta esplode davanti pub-panineria

Nuova esplosione a Siracusa davanti a un pub-panineria di via Filisto. Una bomba carta questa mattina ha provocato danni alla saracinesca dell’esercizio. Agenti delle volanti e investigatori della Squadra Mobile stanno cercando di capire se il fatto si correlato agli attentati andati in scena nelle ultime settimane. Il prefetto Giusi Scaduto ieri aveva convocato un vertice del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica sulla criminalità. Condividi

Condividi
Leggi tutto

Siracusa, ordigno esploso davanti negozio di fiori

Un piccolo ordigno è stato fatto esplodere davanti a un negozio di fiori di Siracusa. La Polizia e Vigili del Fuoco sono arrivati sul posto. È stato registrato un forte boato. Non è esclusa alcuna ipotesi. Una bomba carta qualche giorno fa era stata fatta esplodere davanti a un bar, in viale Santa Panagia. Sono in corso indagini per comprendere se ci sia un legame tra i due casi. Condividi

Condividi
Leggi tutto

Musumeci a Siracusa: “Vaccino anti-Covid-19? Lavoriamo per neutralizzare minoranza di testardi”

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, è intervenuto a Siracusa in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico. “Speriamo di uscire dalla zona gialla e arrivare in quella bianca, ma come sapete c’è una minoranza di testardi che ritiene che il vaccino sia inutile e dannoso – dichiara il governatore isolano -. Stiamo lavorando per neutralizzare questa convinzione e spiegare che oggi al vaccino non c’è alternativa per evitare di finire in terapia intensiva”. Nell’occasione il presidente della Regione è stato interpellato anche sul tema rifiuti. “Noi abbiamo pensato a due termoutilizzatori…

Condividi
Leggi tutto

Truffe per istituti religiosi e case di riposo: misure cautelari da Siracusa a Torino

Carabinieri;

Diversi istituti religiosi e case di riposo sono state vittime di truffa. I Carabinieri hanno eseguito a Torino e Siracusa la misura cautelare dell’obbligo di dimora a carico di un gruppo accusato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe. I militari e i magistrati della Procura di Siracusa, coordinatrice dell’inchiesta, hanno documentato 158 raggiri. I coinvolti fingevano di essere impiegati di banca o di enti benefici e contattavano gli istituti affermando che a loro erano stati destinati fondi statali o di anonimi benefattori. I soldi però sarebbero dovuti…

Condividi
Leggi tutto