Barcellona Pozzo di Gotto (ME), sequestro di beni per circa 500mila euro a esponente clan

I Carabinieri del Ros e i militari della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno sequestrato beni per circa 500mila euro ai danni di Antonino Calderone, attualmente detenuto. L’uomo è anche stato sottoposto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale per 5 anni. Il provvedimento scaturisce da investigazioni sulla famiglia mafiosa di Barcellona. Dalle indagini Calderone è risultato essere uno degli elementi di spicco dell’ala militare dell’organizzazione criminale. La confisca ha riguardato due immobili commerciali, sei immobili che costituiscono un’unica struttura adibita a stalla in passato utilizzata come luogo…

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Barcellona Pozzo di Gotto (ME), sequestro di beni per circa 400mila euro a imprenditore

Sequestrati beni per un valore di circa 400mila euro a un imprenditore di Barcellona Pozzo di Gotto del settore della distribuzione alimentare, B.I. di 57 anni. Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Messina nell’ambito dell’operazione “Credit away” hanno scoperto un “sofisticato meccanismo di depauperamento societario che portava, con evidente danno dei creditori, al fallimento di un’importante società con sede nella città del Longano“. L’azienda con una notevole floridità del volume d’affari secondo gli investigatori è stata raggiunta “improvvisamente e inspiegabilmente” da difficoltà finanziarie come si evince dalle…

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Barcellona Pozzo di Gotto (ME), sequestrati 900 kg di trippa cotta surgelata

Scatta il sequestro di 900 chili di trippa cotta surgelata. Il fatto è avvenuto a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) e il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia Stradale. La merce è ritenuta “non più idonea al consumo umano e pericolosa per la salute pubblica“. Un autocarro trasportava il prodotto che era destinato a un centro di distribuzioni carni del palermitano. Il mezzo era stato già sanzionato a dicembre 2020 dalla Polizia Stradale di Marsala poiché privo di revisione e di certificazione ATP. Nel veicolo erano stipati alimenti freschi e…

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Barcellona Pozzo di Gotto: tre arresti per l’esplosione nella fabbrica di fuochi del 2019

esplosione

Dopo oltre un anno di indagini serrate arrivano oggi i primi provvedimenti dell’autorità giudiziaria in merito all’esplosione della fabbrica di fuochi artificiali avvenuta a Barcellona Pozzo di Gotto nel novembre 2019. Nel tragico scoppio persero la vita 5 persone e altre due furono ferite. I carabinieri della cittadina peloritana, su disposizione del Gip, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di: Vito Costa (73 anni), Corrado Bagnato (65 anni) e del figlio Antonio Bagnato (38 anni). I tre sono accusati a vario titolo di disastro colposo,…

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Messina, criticità in ospedali di Barcellona Pozzo di Gotto e Lipari: nominata commissione di indagine

Messina; papardo

La direzione generale dell’Asp di Messina ha disposto la nomina di una commissione di indagine interna relativamente a “presunte criticità relative a casi di ricovero di pazienti” negli ospedali di Lipari e di Barcellona Pozzo di Gotto. “In quest’ultimo caso – dice il direttore Paolo La Paglia – sono già pervenute distinte relazioni dei due reparti ospedalieri interessati fra di esse non coincidenti”. Della commissione di indagine fanno parte il direttore sanitario Bernardo Alagna, il direttore del dipartimento cure ospedaliere Paolo Cardia e il risk manager aziendale Antonino Giallanza. Tutti…

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Covid-19, carceri e tensioni: 2 detenuti positivi, rivolta a Barcellona Pozzo di Gotto

carceri; carcere augusta

Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria, manifesta preoccupazione per il clima di tensione che si avverte nelle carceri a causa dell’emergenza Covid-19 e non solo. “Va sempre aumentando la tensione nelle carceri afflitte, al pari del Paese, dalla pandemia da Covid-19, ma anche da altre difficoltà ataviche e non meno gravi del Coronavirus stesso che a esso si assommano. Gli ultimi disordini si sono registrati presso la Casa Circondariale di Barcellona pozzo di Gotto. La notte scorsa, a seguito della diagnosi di positività al Covid di due…

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Barcellona Pozzo di Gotto (ME), truffe assicurative: tre arresti

antimafia;

La Polizia Stradale e i Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, nell’ambito di un’operazione denominata “Ghost Insurance”, hanno arrestato Giuseppa Benvegna, Rosalia Benvegna e Nino Currò per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, esercizio abusivo di intermediazioni finanziarie, in campo assicurativo e finanziario e per false polizze assicurative R.C.A. Grazie all’inchiesta è stato scoperto un giro di le polizze fantasma gestito da un’organizzazione criminale radicata sul territorio che, apparentemente, operava nella massima legalità e trasparenza. Nonostante i sigilli ad uffici di un’agenzia assicurativa gli arrestati proseguivano nell’attività…

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Barcellona Pozzo di Gotto (ME), esplosione fabbrica di fuochi d’artificio: tre indagati

La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha iscritto nel registro degli indagati Antonino Bagnato, figlio del proprietario di un’impresa che effettuava dei lavori nella fabbrica di fuochi d’artificio esplosa lo scorso 20 novembre nella provincia di Messina. L’evento terribile causò la morte di 5 persone. Questo nome non è il solo nella lista dei sospettati composta anche da Vito Costa di 72 anni, titolare della fabbrica e Corrado Bagnato di 64 anni titolare della ditta che si occupava dei lavori di messa in sicurezza. Bagnato ha raccontato una versione…

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Barcellona Pozzo di Gotto (ME), esplode una fabbrica di fuochi d’artificio: 5 morti, diversi feriti

Una forte esplosione, avvenuta all’interno di una ditta di fuochi d’artificio a Barcellona Pozzo di Gotto nel messinese, ha causato la morte di cinque persone. L’accaduto si è verificato ieri pomeriggio e tra le vittime c’è anche la moglie del proprietario dell’impresa Vito Costa, Venera Mazzeo di settantuno anni. Si registrano anche diversi feriti di cui tre in gravi condizioni. Pare che il figlio del proprietario dell’attività, il trentasettenne Bartolomeo Costa, sia uno dei feriti, l’uomo avrebbe cercato di salvare invano la madre. L’altra persona rimasta ferita dovrebbe essere un…

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